Siete tutti invitati all'inaugurazione della mostra “Italia Porta di Sion”, che si terrà domenica 28 novembre 2021 alle ore 17 presso il Museo della Memoria e dell’Accoglienza di Santa Maria al Bagno (Nardò), sarà anche compresa la visita guidata.
La mostra raccoglie le foto delle 34 navi, tra pescherecci e vascelli che diedero il via alla Aliyah Bet tra il 1945 e il 1948 e che trasportarono migliaia di profughi ebrei nella
Terra Promessa che in quel periodo erano stati accolti in diversi campi di accoglienza sparsi per l’Italia in particolar modo nel Salento e nel borgo di Santa Maria Al Bagno (Camp n.34). Una pagina di storia importantissima a molti sconosciuta che dimostra l’impegno e il contributo del popolo italiano nella nascita del neo Stato di Israele.
Terra Promessa che in quel periodo erano stati accolti in diversi campi di accoglienza sparsi per l’Italia in particolar modo nel Salento e nel borgo di Santa Maria Al Bagno (Camp n.34). Una pagina di storia importantissima a molti sconosciuta che dimostra l’impegno e il contributo del popolo italiano nella nascita del neo Stato di Israele.
L'ingresso è gratuito, previa prenotazione.
On November 28 th 2021 at 5pm, the photo-graphic exhibition "Italia Porta di Sion" will be inaugareted at Museo della Memoria e dell'Accoglienza in Santa Maria al Bagno (Nardò), including the guided tour. The exhibition brings together about thirty-four photographs of fishing vessels and ships, which sailed from Italy and started to Aliyah Bet between 1945 to 1948. These ships transported thousands and thousands Jewish refugees in the Promised Land, who were welcomed into the numerous DP camps in Italy, especially Salento and Santa Maria al Bagno, Nardò (Camp n.34). It's an important, almost unknown piece of history, that provided the italian commitents and contributions to the birth of the new State of Israel.
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