Come potevamo inaugurare al meglio la prima giornata di Visite guidate online, se non con Orna Heidenfeld , la cui nonna era una profuga ebrea, vissuta a Nardò tra il 1943/1944 e il 1947. Essa è l'autrice della bambola del partigiano slavo, esposto al museo. La sua partecipazione ci ha riempito di emozioni, come lo è stato anche il suo messaggio ricevuto al termine della visita. “Cara Katia, grazie veramente tanto per la visita guidata online del museo. Era molto importante per me vedere la nuova mostra, compresa quella permanente. Tu stai facendo un gran lavoro nel museo per preservare la bellissima relazione tra gli italiani e gli ebrei, conservando anche la memoria dell’Olocausto. Ieri ho ricevuto un’e-mail da Jean Daniels. Mi ha contattato con uno scrittore, il quale sta scrivendo un libro per bambini sui rifugiati ebrei nel Sud Italia. Lei mi ha chiesto di scrivere e raccontare di mia nonna, la quale preparò la bambola presente nel museo.”