Museo della Memoria e dell'Accoglienza (Nardò)

  Pesach 2024 / פֶּסַח 5784 Passover (Hebrew: פֶּסַח Pesach) commemorates the story of the Exodus, in which the ancient Israelites were freed from slavery in Egypt. Passover begins on the 15th day of the month of Nisan in the Jewish calendar, which is in spring in the Northern Hemisphere, and is celebrated for seven or eight days. It is one of the most widely observed Jewish holidays.

  In occasione della Festa della Liberazione (𝟐𝟓 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞 2024), il Museo della Memoria e dell’Accoglienza sarà aperto gratuitamente. Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura. On Liberation Day ( 𝟐𝟓 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞  2024), the Museo della Memoria e dell'Accoglienza will be open free of charge. Visits will take place during the usual opening hours.

Il Museo della Memoria e dell'Accoglienza resterà chiuso il 31 marzo e il 1 aprile in occasione delle festività pasquali. Dal 2 aprile il museo riaprirà regolarmente. The Museo della Memoria e dell’Accoglienza will be closed on 31st March and 1st April for the Easter holidays. From 2nd April, the museum will reopen regularly.  

  Abbiamo avuto il piacere di tramandare la memoria e la storia al Museo della Memoria e dell'Accoglienza alle classi del SMS "MEO" di San Vito dei Normanni.

La memoria deve essere tramandata alle nuove generazioni, perché solo chi non la conosce commetterà sempre gli stessi errori. Al Museo della Memoria e dell'Accoglienza abbiamo avuto la visita dell'IISS "Ezio Vanoni" - Nardò, i quali sono stati guidati all'interno della sezione dedicata agli IMI - Internati Militari Italiani da Maria Luisa Mastria, soffermandosi particolarmente sull'esperienza vissuta dal padre.

  L'Istituto Comprensivo Taviano non solo ha sentito la storia degli ebrei nel Campo n.34 di Santa Maria al Bagno al Museo della Memoria e dell'Accoglienza, ma anche la storia dell'IMI De Lorenzis, attraverso le parole di sua figlia, Antonella De Lorenzis.

  L'incontro culturale con Cosimo Claudio Carrozzo, autore del libro "Il Bambino n°1337, diventato uomo" e Gino Brotto, registra dell'omonimo cortometraggio, con l'I.C. Polo 1 di Galatina presso il Museo della Memoria e dell'Accoglienza ha permesso di spiegare e conoscere la storia sotto tutti i punti di vista.